E’ uno degli chef italiani più innovativi e influenti nel panorama della cucina internazionale. La sua carriera ai fornelli inizia nel 1990, quando a soli 26 anni intraprende il percorso che lo porterà a diventare uno dei protagonisti della cucina creativa contemporanea.
Nel 1984 apre il ristorante “La Madonnina del Pescatore” a Senigallia, nelle Marche. Nel 1996 riceve la sua prima stella Michelin, seguita da numerosi riconoscimenti prestigiosi come il “Sole” di Veronelli nel 1999 e le tre forchette del Gambero Rosso nel 2000.
All’inizio del nuovo millennio, Cedroni fonda il “Clandestino Susci Bar” trasformando il sushi in “susci” italiano e nel 2003 apre “Anikò”, la prima salumeria ittica, che propone prodotti di mare reinterpretati in chiave “prêt-à-manger”. Nello stesso anno nasce l’Officina, un laboratorio sperimentale per la produzione di conserve e salumi di pesce.
Autore di numerosi libri, come Sushi & Susci (2001), Martini Solids (2002) e Maionese di fragole (2011), ha sempre condiviso la sua passione per l’alimentazione sana e la cucina innovativa, spesso collaborando con la Fondazione AIRC per promuovere la salute attraverso la corretta alimentazione. Il suo impegno nel sociale e la continua ricerca lo portano a ricevere numerosi premi: dal Kungsfenan Seafood Award (2008) al premio Eleganza in Cucina (2018), fino a essere nominato Chef dell’anno 2022 da Food and Travel Italia.
Nel 2020 Cedroni lancia The Tunnel, un laboratorio di ricerca tecnologica per applicare innovazione e creatività alla cucina. E nel 2021 crea l’orto marino di fronte a “La Madonnina del Pescatore”, un progetto di sostenibilità che coltiva erbe aromatiche mediterranee per arricchire i piatti con autentici profumi di mare.