• FIPE in prima linea nella lotta contro gli sprechi alimentari promuovendo pratiche sostenibili nel settore della ristorazione.
• Il 93% dei ristoratori già offre la food & beverage box.
• La maggior parte degli sprechi avviene nelle famiglie, non nei ristoranti, sensibilizzare i consumatori è cruciale.
• Utili gli incentivi fiscali per favorire la donazione delle eccedenze alimentari.
  
  

Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia e Rovigo aderisce al progetto in collaborazione con Fipe Nazionale contro lo spreco alimentare lanciando la campagna di sensibilizzazione realizzata con il sostegno della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo #LoveFoodNoWaste.

The 𝗟𝗢𝗩𝗘 𝗙𝗢𝗢𝗗 project, launched by 𝗙𝗜𝗣𝗘 and involving a large number of restaurants, aims to promote the value of food and encourage good consumer habits by involving businesses and citizens in the prevention and reduction of food waste.

Combattere lo spreco alimentare è un valore fondamentale per tutti noi e come FIPE ci impegniamo a diffonderlo in Italia e all'estero, coinvolgendo anche locali e ristoratori che portano il Made In Italy nel mondo.

Per noi di FIPE la lotta allo 𝘀𝗽𝗿𝗲𝗰𝗼 𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 è una priorità che ci porta a coinvolgere gli esercizi commerciali e ristoratori di tutta Italia in iniziative di salvaguardia del cibo, come l’impiego del 𝗥𝗶𝗺𝗽𝗮𝘁𝘁𝗶𝗻𝗼.

Conoscere la materia prima con cui si lavora rende consapevoli del valore del cibo che mettiamo sulle nostre tavole. Questo permette anche di trovare nuovi modi per recuperare ogni prezioso ingrediente o pasto avanzato, perché la lotta agli sprechi alimentari parte soprattutto dal rispetto dei prodotti che utilizziamo.

Andiamo virtualmente a Roma, dove la FIPE Federazione Italiana Pubblici Esercizi, ha lanciato una nuova stagione dell’iniziativa ‘Rimpiattino, che consente di portarsi a casa quanto non consumato al ristorante in speciali contenitori forniti direttamente da Confcommercio. Una possibilità che piace al 74% dei clienti mentre tutti i ristoratori da tempo sono in grado di fornire la doggy bag o consegnare la bottiglia di vino non consumata.

La lotta agli 𝘀𝗽𝗿𝗲𝗰𝗵𝗶 𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗶 risulta uno dei temi di maggiore importanza economica, sociale ed ambientale degli ultimi anni, al quale le agende politiche internazionali ed europee hanno riservato grande attenzione. 𝗟𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝗮𝗻𝗾𝘂𝗲𝘁𝗶𝗻𝗴 & 𝗰𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗻𝗴 riservano grande attenzione alle pratiche per ridurre il “Food Waste” eppure non sempre sono conosciute!

Oggi, per la Giornata della ristorazione, insieme a Fipe vogliamo riportare l’attenzione sul nostro rapporto con il cibo e con lo spreco alimentare.

Spreco alimentare che, nonostante abbia fatto registrare un -21% rispetto all’anno scorso, in Italia si attesta ancora ad oltre 4000 milioni di tonnellate di cibo sprecato.

Oggi il 36% della spesa alimentare delle famiglie avviene fuori casa e, in questo contesto, aumenta la rilevanza del tema degli sprechi alimentari anche nel settore della ristorazione.

Un'abitudine ancora poco diffusa tra i clienti, ma utile ad affrontare il problema degli sprechi di cibo, è quella di portare via dal ristorante gli alimenti o le bevande non consumati. Tuttavia, solo una piccola percentuale di persone adotta questa buona pratica.