24
CIRCOLARE n. 73 del 10 maggio 2023
OGGETTO: Messaggio INPS n. 1448 del 18 aprile 2023 – Fringe benefit
Flussi regolarizzativi per il recupero della quota di fringe benefit erogata da parte dei datori di lavoro |
Con il messaggio in commento, l’INPS comunica che, a seguito della ricostruzione della denuncia mensile contenente i dati esposti per il recupero della quota di fringe benefit erogata nel 2022, l’Istituto sta procedendo alla generazione automatizzata di flussi regolarizzativi, i quali andranno a modificare, per ogni competenza indicata nell’elemento <AnnoMeseRif>, l’imponibile dei lavoratori interessati, soltanto se il datore di lavoro per il medesimo lavoratore non abbia già utilizzato le variabili “FRIBEN” e “FRBDIM”.
…
Vuoi avere maggiori informazioni sulle circolari? Compila il form che segue, verrai contattato dalla Fipe del tuo territorio.
CIRCOLARE n. 71 del 10 maggio 2023
OGGETTO: Nota INL n. 2563 del 14 aprile 2023 – Riforma processo civile
Prime indicazioni in merito alla riforma del processo civile e penale (c.d. “riforma Cartabia”) |
Con la nota in commento, l’INL ha illustrato le principali novità introdotte da parte della c.d. “riforma Cartabia” (D. Lgs. n. 149/2022) fornendo chiarimenti per ciò che concerne il processo del lavoro.
…
Vuoi avere maggiori informazioni sulle circolari? Compila il form che segue, verrai contattato dalla Fipe del tuo territorio.
TRA RIPRESE E RINCARI, LO SCENARIO FUTURO SI PRESENTA INCERTO. IL 70% DEI RISTORATORI PENSA DI MANTENERE L’ANDAMENTO DEL 2022
L’emorragia pandemica in termini di consumi e livelli occupazionali sembra essere definitivamente superata. Sebbene sia ancora inferiore di 8 punti percentuali rispetto ai livelli del 2019, il valore aggiunto del settore nel 2022 è stimato a 43,5 miliardi di euro (+18% rispetto all’anno precedente), segno che prosegue la fase di recupero iniziata nella seconda metà del 2021.
Nelle scorse settimane su Tik Tok ‒ social network noto per l’ampia popolarità tra le giovanissime generazioni ‒ ha impazzato il trend #quitmyjob, tradotto in italiano: “lascio il mio lavoro” o “mi licenzio”. In pratica, “lasciare il lavoro” diventa motivo d’orgoglio, al punto da condividerlo pubblicamente, come affermazione personale e pericolosa dimostrazione della propria realizzazione.