24
- Presentato oggi a Roma il Rapporto Ristorazione 2024 di FIPE-Confcommercio;
- Il 2023 anno positivo: valore aggiunto oltre 54 miliardi di euro (+3.9%), occupati oltre 1,4 milioni, consumi fuori casa raggiungono i 92 miliardi di euro (+7%);
- Sono 95.870 le imprese gestite da donne (il 28,9% del totale), mentre le imprese a guida di un under 35 sono 42.652 (il 12,9% del totale), concentrate principalmente nel comparto dei ristoranti (60,3%).
Don Maurizio Patriciello, parroco di frontiera a Caivano, in provincia di Napoli, si batte da anni per la legalità sfidando la criminalità organizzata, in un territorio dove nel vuoto dello Stato si è insediato l’Antistato, con tutto il suo strascico di lutti, miserie, malaffare, degrado morale e sociale.
Con avviso pubblicato sul proprio sito web, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha comunicato che dal 15 aprile al 15 maggio p.v. sarà possibile rinnovare per l’anno 2024 l’iscrizione all’elenco degli operatori del settore del gioco c.d. “RIES” di cui all’art. 1, comma 82, della L. n. 220/2010.
Con il Decreto n. 43/2024 del MIMIT, di concerto con il MEF, sono stati definiti i criteri e le modalità d’accesso al contributo per il sostegno alla capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese previsto dall’art. 21 del c.d. Decreto Crescita (D.L. n. 34/2019).
La Federazione Fipe Confcommercio ha lanciato l’iniziativa “Il nostro impegno contro lo spreco alimentare – idee e strumenti per il Sistema associativo”. L’iniziativa è la risposta della Federazione alla crescente attenzione della legislazione nazionale ed europea in ordine alla riduzione dello spreco alimentare presso le attività di ristorazione proponendo obblighi, sanzioni, target da raggiungere.
Il Presidente Cangianelli: “Le circa 4.700 sale specializzate ed i quasi 33.000 esercizi che affiancano i giochi pubblici ad offerta di ristorazione ed intrattenimento vanno tutelati per il ruolo cruciale che ricoprono sui territori”
Roma, 5 aprile 2024 – L’attuale dibattito politico sul riordino del settore del gioco legale è l’occasione per fare il punto sulle reti di offerta attive sul territorio italiano, ed in particolare per le sale specializzate ed i pubblici esercizi non specializzati, diversi da tabaccherie e rivenditori di generi di monopolio, attivi con offerte di gioco: punti vendita che propongono principalmente apparecchi da intrattenimento a piccola vincita, corner di scommesse, gioco del bingo e videolotterie all’interno delle gaming halls.
Entra in vigore oggi, 4 aprile 2024, il decreto legislativo n. 41/2024 che, in attuazione dell’art. 15 della Legge delega per la riforma fiscale (L. n. 111/2023), contiene la nuova disciplina dei giochi a distanza (on-line), le cui disposizioni attuative saranno successivamente adottate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.