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Roma, 29 marzo 2023 - Lavoro, sostenibilità, formazione e legalità. Sono queste le direttrici emerse oggi durante l’Assemblea annuale dell’Associazione nazionale banqueting e catering (ANBC), la realtà associata a FIPE - Confcommercio che rappresenta gli interessi sociali, morali ed economici delle imprese che si occupano dell’organizzazione di ricevimenti e banchetti.
Definire piani operativi sulle distese che siano condivisi tra tutti i soggetti in campo (Pubblici Esercizi, Amministratori pubblici e Soprintendenza): piani che mettano un punto chiaro su accessibilità e decoro e dall'altro permettano la piena sostenibilità economica alle stesse imprese che necessitano di questi spazi divenuti indispensabili nella logica del recupero dei fatturati per riportarli ai livelli ante 2019. Oggi pomeriggio in sede Ascom il convegno promosso da Fipe e da Ascom Confcommercio: "Dehors nel post pandemia: dall'occupazione del suolo pubblico al progetto di spazio pubblico".
Il sistema informativo del demanio ha censito 26.313 concessioni, 15.414 delle quali ad uso turistico-ricreativo. Se numericamente quelle turistico-ricreative sono prevalenti, (58,6% del totale), dal punto di vista della superficie sono assolutamente residuali occupando appena lo 0,50% dell'area demaniale complessiva.
Ma serve più informazione per consumi consapevoli e sostenibili
“Collaborare con l’Osservatorio Internazionale su Cibo e Sostenibilità significa per Confcommercio acquisire una visione globale del problema dello spreco alimentare e cogliere l’opportunità per avviare un percorso legato alle azioni virtuose che le imprese di settore possono sviluppare, soprattutto nella distribuzione e nella ristorazione.
Si è svolto questa mattina a Roma l’incontro tra il SILB – FIPE, l’Associazione italiana che riunisce le imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo, e il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni. Due le tematiche principali affrontate: discoteche come istituzioni culturali e diritto d'autore.
Firenze, 27 dicembre 2022 – Dopo due anni di stop forzato, i locali italiani da ballo tornano ad essere il cuore della festa più partecipata dell’anno. Nella notte di San Silvestro, le circa mille discoteche della penisola operative nei mesi invernali, sulle 2.500 rimaste in attività dopo la pandemia, sono pronte a registrare il tutto esaurito, per un giro d’affari complessivo di 30 milioni di euro.
Roma, 22 dicembre 2022 - Si è svolto questa mattina a Roma l’incontro tra il SILB - FIPE,
l’Associazione italiana che riunisce le imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo, e il Ministro
dell’Interno Matteo Piantedosi per porre all’attenzione del capo del Viminale alcune criticità del
settore dell’intrattenimento.
Premiato a Tenerife il SILB, l’Associazione che riunisce le discoteche italiane, per l’impegno profuso in questi anni nel creare intrattenimento in sicurezza e di qualità.
Tra i Paesi presenti, anche Spagna, USA, Colombia, Argentina, Francia, Repubblica Ceca e UK.
Affollata assemblea degli Esercizi Pubblici di Epat. È stata richiesta all’Amministrazione Comunale una moratoria di adeguamento delle strutture di almeno un anno, per permettere agli stessi di adeguarsi e non eliminare i dehors una volta rimossi quelli esistenti non più adeguati. L’amministrazione comunale deve accompagnare questo passaggio aiutandone la realizzazione, se possibile anche con aiuti concreti che vengono richiesti nel 20% di sconto COSAP per il 2023. Dai nostri calcoli saranno interessati a modifiche sostanziali oltre 1300 strutture in città per un costo complessivo per il settore di oltre 12 milioni di euro. “Un costo non pretendibile i pochi mesi.”
Tavola rotonda sul ruolo dei plateatici nelle politiche di sviluppo delle città e dei territori
TRENTO. Coordinamento e rapidità. La tavola rotonda sui dehors, gli spazi all’aperto di bar e ristoranti, organizzata dalle Associazioni dei pubblici esercizi e dei ristoratori del Trentino, durante la quale si sono confrontate associazioni di categoria e amministrazioni pubbliche, ha messo in luce con evidenza la necessità di riconsiderare gli spazi pubblici come motore di sviluppo dell’economia delle città e dei territori.