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Il governo belga, che deterrà la presidenza del Consiglio dell’Unione Europea dal 1 gennaio al 30 giugno 2024, ha presentato il suo programma per il semestre di presidenza.
Tra le priorità del programma va segnalato l’interesse manifestato rispetto alla promozione delle PMI. Il Governo belga ha infatti affermato che intende organizzare e pianificare la strategia UE per le PMI e presterà particolare attenzione al pacchetto di aiuti alle PMI. Sostenendo queste ultime, infatti, l'UE può promuovere la prosperità, la creazione di posti di lavoro e un'economia più resiliente e sostenibile.
È stata pubblicata sul sito Ufficiale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli la Determinazione Direttoriale n. 756965/RU del 19 dicembre 2023, con la quale viene prorogata al 31 dicembre 2024 l’efficacia temporale delle autocertificazioni e dei relativi nulla osta in scadenza al 31 dicembre 2023, con riferimento agli apparecchi da intrattenimento senza vincita in denaro.
Il 15 dicembre 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il nuovo Regolamento “De minimis” (Reg. UE n. 2023/2831), in vigore dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2030.
A livello generale, il Regolamento modifica le regole per gli aiuti di Stato di importo limitato e prevede nuove norme per gli aiuti di importo limitato ai servizi di interesse economico generale.
Con il D. Lgs. n. 175/2023, viene introdotta un’indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo.
I lavoratori destinatari della misura, per l’anno 2023, potranno presentare la domanda entro e non oltre il prossimo 15 dicembre 2023, a pena di decadenza.
A partire dal 1° gennaio 2024, la misura viene introdotta in modo strutturale e permanente e potrà essere richiesta, a pena di decadenza, entro il 30 marzo di ogni anno.
Facendo seguito alla news dell’8 novembre 2023, si informa che il Ministero del Turismo, a seguito dell’esito della verifica di ammissibilità delle domande pervenute nei termini, in data 6.12.2023 ha pubblicato il decreto di assegnazione contenente l’elenco delle domande ammesse e delle relative somme destinate alle imprese esercenti “attività turistiche e ricettive, nonché di ristorazione” situate nei territori interessati dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.
La sesta sezione del Consiglio di Stato si è recentemente pronunciata sulla tematica degli home restaurant. Come noto, trattasi di un’attività che si caratterizza generalmente per la preparazione di pranzi e di cene presso il proprio domicilio in giorni dedicati e per poche persone, considerati come ospiti “personali” ma paganti (cfr. Risoluzione Mise n. 50481/2015) e pubblicizzata anche tramite domini su siti web.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 3 ottobre 2023 del Ministero delle imprese e del made in Italy, che prevede una rimodulazione della dotazione finanziaria destinata agli interventi del Fondo impresa femminile di cui all’art. 1, commi 97 e ss. Legge n. 178/2020 (Legge di Bilancio 2021), per far fronte alle istanze agevolative già pervenute.
IL TRINOMIO VINCENTE PER PROVARE A RISANARE LA SITUAZIONE DEL LAVORO NELL’AMBITO DEI PUBBLICI ESERCIZI PASSA DALLE PROPOSTE DI FIPE, IN PARTICOLARE DAL TALENT DAY
L’abbuffata di dati post pandemia sul sempre crescente fabbisogno occupazionale del settore della ristorazione, sulla mancanza di profili professionali e sulle drammatiche tendenze anagrafiche e demografiche ci consegnano il vero new normal post Covid.
DAVANTI ALLE EMERGENZE DEGLI ULTIMI ANNI UNA SOLUZIONE PER IL FUORICASA SEMBRA PROVENIRE DALL’USO SEMPRE PIÙ DIFFUSO DEL DIGITALE
Dopo l’emergenza sanitaria, che ha dato ulteriore impulso alla trasformazione digitale dei Pubblici Esercizi per rimanere competitivi (quindi anche contenendo i rincari sul menu) davanti alle sfide di inflazione, aumento dei costi energetici e
difficoltà nel reperimento del personale, i ristoratori, per sopravvivere, sono chiamati a investire e innovare attraverso nuove strategie che passano anche per il digitale.
E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n. 162/2023 di conversione del Decreto legge n. 124/2023, recante “disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione”.
Il provvedimento introduce diverse misure finalizzate al superamento del divario economico e sociale delle regioni del Mezzogiorno, anche tramite procedure di semplificazione per l’esercizio delle attività economiche.