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Il Consiglio dei Ministri, nella notte, ha approvato un Decreto Legge che introduce ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, definendo la riapertura delle attività anche per il nostro settore dal prossimo lunedì 18 maggio.
Con un comunicato pubblicato dall’Istituto Nazionale Infortunio sul Lavoro sul proprio sito istituzionale, lo stesso istituto interviene in merito al tema della responsabilità penale e civile del datore di lavoro in caso di infortunio sul lavoro per Covid-19.
È stato siglato oggi il Protocollo d’intesa riguardante le “Misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 nelle Sale Bingo”. Il Protocollo fa riferimento all'Accordo Nazionale di Lavoro del settore, parte del CCNL del settore dei Pubblici Esercizi ed è firmato da FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), in rappresentanza delle principali società del settore, con FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTuCS in rappresentanza dei lavoratori.
In attesa di analizzare il testo del Decreto Legge in oggetto quando sarà pubblicato si anticipa la sintesi dell'intervento di questa sera del Primo Ministro Conte.
Il testo approvato in CdM si compone di oltre 250 articoli e stanzia risorse per 55 miliardi, pari quasi a due Leggi di Bilancio. Il Presidente ha auspicato che il provvedimento possa essere migliorato in Parlamento grazie anche ad un dialogo costruttivo con le opposizioni.
In attesa dell’adozione del DPCM che presumibilmente consentirà alle Regioni di esercitare autonomamente il potere di disciplinare l’apertura delle attività commerciali, ivi comprese quelle della ristorazione, in allegato un ultimo aggiornamento del documento di riepilogo delle singole discipline regionali per l’esecuzione della ristorazione con asporto, realizzato dalla Federazione.
In attesa dell’adozione delle nuove misure a sostegno delle imprese che saranno varate con il D.L. c.d. “Rilancio” tutt’oggi all’esame del Governo, la Federazione ha elaborato un documento riepilogativo (in allegato) delle misure di specifico interesse del settore rappresentato già a regime (D.L. n. 18/2020 c.d. “Cura Italia” - convertito con Legge n. 27/2020 - e D.L. n. 23/2020 c.d. Liquidità – ancora in corso di conversione in Legge), con indicazione degli adempimenti da effettuare per accedervi concretamente.