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Quando e come devo controllare che i miei dipendenti abbiano la certificazione verde?
Ai sensi del nuovo art. 9 septies del D.L. c.d. Riaperture – introdotto dall’art. 3, comma 1 del D.L. n. 127/2021 – dal 15 ottobre p.v. i datori di lavoro sono tenuti a verificare, anche a campione, che chiunque svolga attività lavorativa sia in possesso ed esibisca (a richiesta) la certificazione verde per accedere ai luoghi di lavoro. Tale verifica deve avvenire prevedendo prioritariamente, ove possibile, che tali controlli siano effettuati al momento di accesso ai luoghi di lavoro ed è effettuata tramite l’App “Verifica C-19”.
Con DPCM 30 giugno 2021, di recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è stato definitivamente approvato il riparto (cfr. tabella riportata di seguito) tra le Regioni e le Province autonome del Fondo di 340 milioni di euro di cui all’art. 26 del “Sostegni” (cfr. news Fipe), per il sostegno delle attività economiche particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica.
Nell’attesa che venga emanato il Decreto legislativo che dovrà recepire sul territorio nazionale la normativa europea volta a ridurre l’incidenza della plastica sull’ambiente (Direttiva 2019/904), la Federazione ha effettuato, tramite Hotrec, un’indagine avente ad oggetto lo stato e le condizioni di recepimento da parte degli altri Stati membri dell’Unione Europea.
Nella serata di ieri, giovedì 16 settembre, si è tenuta la conferenza stampa del Governo in cui sono stati illustrati i contenuti del nuovo decreto legge volto ad estendere l’obbligo del green pass a tutti i lavoratori della PA e del settore privato.
La Legge di Bilancio per l’anno 2021 (art. 1, c. da 58 a 60, L. 178/2020) ha prorogato, tra le altre cose, al 31.12.2021 la possibilità di usufruire delle detrazioni dall’Irpef o dall’Ires previste per le spese sostenute relativamente a interventi di riqualificazione energetica degli immobili.
L’Agenzia delle Entrate con Provvedimento n. 230686/2021 ha previsto che, già a partire dal 9 settembre ed entro l’8 novembre prossimo è possibile presentare telematicamente istanza di accesso al contributo a fondo perduto destinato ai soggetti che svolgono attività di vendita di beni e servizi al pubblico nei centri storici dei Comuni ove sono situati santuari religiosi (art. 59, D.L. “Agosto”).
Per promuovere l’acquisto di veicoli a basse emissioni di CO2, la Legge di bilancio per l’anno 2021 ha previsto il riconoscimento di una serie di contributi, rifinanziati con 350 milioni di euro dall’art. 73 quinquies del c.d. “Sostegni bis”.E’ bene ricordare che tra i veicoli agevolati rientrano anche quelli c.d. commerciali (destinati al trasporto di merci), utilizzati da molte attività di ristorazione anche per il servizio di consegna a domicilio e spesso strumento chiave nella strategia imprenditoriale di contrasto alla pandemia.