81
Al fine di favorire la massima informazione su quanto la Federazione Italiana Pubblici Esercizi sta portando avanti per salvaguardare il settore in questo drammatico momento, pubblichiamo in allegato un documento di sintesi contenente le principali informazioni sulle richieste avanzate alle forze politiche.
Con il DPCM dello scorso 1° aprile (cfr. news Fipe), lo Stato Italiano ha previsto la proroga fino al 13 aprile 2020 delle misure di contenimento attualmente in vigore. Questo vuol dire che, lungo tutto il territorio nazionale i Pubblici Esercizi dovranno restare chiusi, ferma restando la possibilità di fornire il servizio di consegne a domicilio.
Appuntamento oggi giovedì 9 aprile, alle ore 18.00, con il Web Meeting che darà vita al Manifesto Orizzontale dell’Ospitalità e della Tavola e al quale prenderanno parte cuochi, ristoratori, esponenti delle istituzioni, dirigenti aziendali, rappresentanti di categoria e giornalisti, con l’obiettivo di fornire linee guida, suggerimenti e indicazioni alla ristorazione italiana post emergenza Covid-19, approfondendo e reinterpretando in modo nuovo i valori cardine della Convivialità, Benessere, Sensorialità, Territorio, Condivisione.
La Federazione Italiana Pubblici Esercizi con la collaborazione di Adapt - Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e le relazioni industriali - ha realizzato una guida pratica che sintetizza le prestazioni di sostegno al reddito a disposizione delle imprese a seguito dell’emergenza Coronavirus.
Si è conclusa la conferenza stampa in cui il premier Conte ha annunciato che questo pomeriggio il Consiglio dei Ministri ha approvato il DL “Liquidità” con 400 miliardi di euro destinati alle imprese: 200 per il mercato interno e 200 per potenziare l’export. “I prestiti verranno erogati con i normali canali finanziari, con la differenza che lo Stato offrirà una garanzia affinché tutto avvenga in modo celere, veloce e sicuro”, ha affermato il Presidente del Consiglio “si tratta di una potenza di fuoco, non ricordo un intervento del genere nella storia della Repubblica.”
Riportiamo l'intervento del direttore generale Roberto Calugi a ADNKRONOS
'Ripartiamo con ogni precauzione, altrimenti è certa la morte di decine di migliaia imprese'
Milano, 6 apr. (Adnkronos) - E' "sbagliato" escludere bar e ristoranti dalle riaperture della Fase 2. Se a partire dal 14 aprile, in Italia, ripartirà qualche attività, dovrebbero farlo "con tutte le cautele e le precauzioni studiate" anche i pubblici esercizi, i primi tra l'altro a essere stati 'chiusi' per l'emergenza coronavirus.
CIRCOLARE N. 8/E AGENZIA DELLE ENTRATE: chiarimenti in ordine alle misure fiscali del Decreto Cura Italia
Con Circolare n.8/E diramata venerdì 3 aprile, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in ordine ad alcune previsioni fiscali contenute nel D.L. n. 18/2020 c.d. “Cura Italia”.
Con Ordinanza dello scorso 3 aprile, la Regione Friuli Venezia Giulia ha previsto misure ulteriormente restrittive per cittadini e imprese, rispetto a quelle varate a livello nazionale con la decretazione d’urgenza delle ultime settimane.