81
In data 23 dicembre 2020 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la Direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano.
Caro imprenditore,
è arrivato il momento di dire #BASTA!
Le ultime decisioni del Governo, che hanno imposto la chiusura delle nostre attività per tutto il periodo natalizio, ci obbligano a manifestare tutto il nostro profondo dissenso.
Buongiorno, sono il gestore di un bar/ristorante, posso aprire al pubblico durante il periodo delle feste natalizie?
Ai sensi dell’art. 1, comma 1 del DL c.d. “Natale”, dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 le attività di ristorazione di tutto il territorio nazionale possono effettuare solo la consegna a domicilio e, fino alle 22.00, il servizio asporto (cfr. infografica Fipe).
E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 18 dicembre 2020, n. 172 – già in vigore da oggi 19 dicembre 2020 - che prevede nuove misure restrittive per il periodo natalizio e, contestualmente, dei nuovi contributi a fondo perduto per gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande con codice ateco 56 (tra cui bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, catering e banqueting, mense).
Con Provvedimento del 14 dicembre 2020, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello di comunicazione della cessione dei crediti d’imposta per i canoni di locazione di botteghe e negozi e di immobili a uso non abitativo e di affitto d’azienda, previsti dagli artt. 65 del "Cura Italia" e 28 del "Rilancio". Il nuovo modello - in sostituzione del modello approvato con il Provvedimento dello scorso 1° luglio (cfr. Focus Fipe) - è stato elaborato per consentire l’invio della comunicazione anche avvalendosi di un intermediario e per recepire le modifiche introdotte con i provvedimenti “Agosto” e “Ristori”.
La sospensione dei versamenti che scadono nel mese di dicembre 2020 di cui all’articolo 2 del decreto legge n. 157/2020 si applica:
1) Per le imprese che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato:
- con ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro nel periodo di imposta precedente e che hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33 per cento nel mese di novembre dell'anno 2020 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente - che abbiano intrapreso l’attività di impresa, di arte o professione in data successiva al 30 novembre 2019 senza il requisito della diminuzione del fatturato.
È stata pubblicata dall’INPS la circolare 129/2020 che fornisce indicazioni sulla sospensione dei versamenti contributivi previdenziali e assistenziali in scadenza nel mese di novembre 2020 prevista dal decreto legge n. 149/2020 il cosiddetto decreto “Ristori bis”.