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Con Ordinanza n. 37 del 29 aprile 2020, la Regione Calabria ha previsto che gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande – nel rispetto delle condizioni soggettive e oggettive sotto indicate – potranno riprendere fin da subito l’attività, nelle modalità della vendita per asporto e della somministrazione esclusivamente attraverso il servizio con tavoli all’aperto.
Illustrazione da parte dell’INPS delle misure a sostegno del reddito previste dal decreto legge “Cura Italia”, primi indirizzi applicativi e istruzioni sulla corretta gestione dell’iter concessorio relativo ai trattamenti di integrazione salariale - CIRCOLARE n. 39 del 30 marzo 2020
Stoppani: bisogna evitare il disastro di una ripresa senza bar e ristoranti
Per il presidente di Fipe-Confcommercio l'obiettivo prioritario è di salvaguardare le imprese del turismo che rappresentano il 15% del Pil. Chiesto al Governo il blocco degli sfratti per morosità. La responsabilità di rappresentare un comparto frazionato e strutturalmente debole. È fondamentale fare squadra e puntare sull'unità.
A tutti i Pubblici Esercizi Italiani
Cari amici Imprenditori,
a distanza di qualche settimana Vi scrivo nuovamente. Stavolta lo faccio allargando la comunicazione anche ai colleghi riuniti in un neonato Comitato Permanente, che mi hanno co-indirizzato pochi giorni fa un pubblico appello, nel quale elencano i bisogni primari ed urgenti di cui il settore avrebbe bisogno. Raccolgo questa occasione per una riflessione ulteriore, che riguarda anche la vita associativa.
- Il plafond è finalizzato a sostenere le imprese per garantire la gestione dei pagamenti urgenti e delle esigenze immediate di liquidità
- L’iniziativa è parte integrante delle misure che Intesa Sanpaolo ha messo a disposizione delle imprese e delle famiglie del Paese a supporto della gestione del circolante, della liquidità e della sospensione delle rate dei finanziamenti in essere
COMUNICATO STAMPA
A tutti i Pubblici Esercizi Italiani
Cari amici Imprenditori,
a distanza di qualche settimana Vi scrivo nuovamente. Stavolta lo faccio allargando la comunicazione anche ai colleghi riuniti in un neonato Comitato Permanente, che mi hanno co-indirizzato pochi giorni fa un pubblico appello, nel quale elencano i bisogni primari ed urgenti di cui il settore avrebbe bisogno. Raccolgo questa occasione per una riflessione ulteriore, che riguarda anche la vita associativa.