RISTORAZIONE E AGRICOLTURA
I rapporti tra Ristorazione e Agricoltura sono spesso caratterizzati da conflittualità, anziché di sana collaborazione, finalizzata a promuovere e valorizzare settori con molte affinità e interessi comuni.
Stoppani: ripristinate le regole per una leale concorrenza
Il Ministero dello Sviluppo Economico definisce gli home restaurant “attività economica in senso proprio” e quindi soggetta alla normativa che regola la somministrazione al pubblico di alimenti.
“Ben venga l’innovazione che rispetta le regole!”. Questo il commento di Lino Enrico Stoppani, Presidente di Fipe e vicepresidente Confcommercio, alla nota del Ministero dello Sviluppo Economico che definisce gli home restaurant “attività economica in senso proprio”.
"I ristoratori non accettano invasioni di campo anche sui prodotti di mare"
Nota del Presidente di FIPE, Lino Enrico Stoppani
“Mi pare che Coldiretti-Impresapesca abbia lanciato un allarme in buona parte ingiustificato e che, nella sua genericità, non aiuta a risolvere l’eventuale problema della cosiddetta “frode del pesce”. In ogni caso, in questa vicenda la ristorazione italiana non accetta di essere tirata in ballo e di diventare il capro espiatorio di turno.
Stoppani: ripristinate le regole per una leale concorrenza
Il Ministero dello Sviluppo Economico definisce gli home restaurant “attività economica in senso proprio” e quindi soggetta alla normativa che regola la somministrazione al pubblico di alimenti.
“Ben venga l’innovazione che rispetta le regole!”. Questo il commento di Lino Enrico Stoppani, Presidente di Fipe e vicepresidente Confcommercio, alla nota del Ministero dello Sviluppo Economico che definisce gli home restaurant “attività economica in senso proprio”.
"I ristoratori non accettano invasioni di campo anche sui prodotti di mare"
Nota del Presidente di FIPE, Lino Enrico Stoppani
“Mi pare che Coldiretti-Impresapesca abbia lanciato un allarme in buona parte ingiustificato e che, nella sua genericità, non aiuta a risolvere l’eventuale problema della cosiddetta “frode del pesce”. In ogni caso, in questa vicenda la ristorazione italiana non accetta di essere tirata in ballo e di diventare il capro espiatorio di turno.