Fondo interprofessionale / Investire sulla formazione e sulle nuove competenze con la nuova programmazione di For.Te.
Gli effetti del Coronavirus si sono abbattuti nelle nostre vite con una violenza inaudita e tra i settori economici più colpiti c’è quello dei pubblici esercizi con 50.000 imprese esposte al fallimento e 300.000 lavoratori che rischiano il posto di lavoro. Oltre il danno economico dunque si aggiunge un problema di natura professionale e sociale: la dispersione delle professionalità del capitale umano.
Nella fase post-emergenziale da Covid-19, per il settore dei Pubblici Esercizi, quasi paradossalmente, sono esplose le problematiche collegate a due fenomeni opposti, eppure concomitanti: la movida e lo smart-working.
Il fenomeno della movida non è di certo nuovo, come non lo è purtroppo quello della “mala-movida”, ma ha trovato nella sofferente clausura imposta dal lungo lockdown un detonatore, che ha acceso in alcuni il desiderio di eccessi e ha alimentato
patologie sociali come la violenza, il vandalismo e il disordine.
Fondo interprofessionale / Investire sulla formazione e sulle nuove competenze con la nuova programmazione di For.Te.
Gli effetti del Coronavirus si sono abbattuti nelle nostre vite con una violenza inaudita e tra i settori economici più colpiti c’è quello dei pubblici esercizi con 50.000 imprese esposte al fallimento e 300.000 lavoratori che rischiano il posto di lavoro. Oltre il danno economico dunque si aggiunge un problema di natura professionale e sociale: la dispersione delle professionalità del capitale umano.
La ripresa sarà lenta, ma la gravità della crisi evidenzia con prepotenza la necessità di pensare al tema della ricollocazione e riqualificazione professionale per tutti quei lavoratori sospesi, espulsi dal mercato del lavoro o in Cassa integrazione, e ci
Iniziative / Il punto di congiunzione tra un atto di acquisto e un gesto di solidarietà.
Fin dall’inizio dell’emergenza Covid 19 la ristorazione si è trovata a fronteggiare una situazione difficilissima, è stata tra i settori più colpiti e ne porterà a lungo le cicatrici, complice anche il calo di turisti e il fatto che molti lavoratori siano ancora in smartworking, con una perdita stimata di 22,6 miliardi di euro per il 2020.
Mercoledì 23 settembre 2020 ore 15.00 - diretta facebook
La crisi generata dall’emergenza sanitaria ha avuto effetti dirompenti sull’intero tessuto economico ma ha colpito in modo particolare il mondo della ristorazione. Bar e ristoranti hanno subito una contrazione di fatturato del 66% nel periodo marzo-giugno e le previsioni indicano in -24 miliardi di euro le perdite anno su anno dell’intero settore.