Blocco POS: FIPE-Confcommercio chiede interventi urgenti e valuta azioni legali
Roma, 29 novembre 2024. FIPE-Confcommercio esprime forte preoccupazione per il blocco dei pagamenti elettronici tramite POS verificatosi in questi giorni, causato da un’interruzione nella rete di Worldline. Questo disservizio ha generato gravi disagi per gli esercenti e i consumatori in tutta Italia mettendo in luce la fragilità di un sistema che, dipendendo da un unico provider, risulta altamente vulnerabile.
Secondo la Federazione, non basta intervenire con urgenza per evitare che simili disservizi si ripetano, ma è necessario introdurre un sistema di responsabilità che preveda anche risarcimenti per i danni subiti dagli esercenti. In Italia, dove vige l’obbligo di accettare pagamenti digitali e i clienti ricorrono sempre meno al contante, garantire l’affidabilità dei sistemi di pagamento digitale è cruciale. I pagamenti digitali, infatti, valgono in media circa 1,2 miliardi di euro al giorno. FIPE-Confcommercio ritiene quindi che sia necessario intervenire sulle norme che regolano i sistemi di pagamento digitale prevedendo la responsabilità dei gestori anche nel caso di disservizi come quelli riscontrati in questi giorni.
La tutela delle attività commerciali e la fiducia nei sistemi di pagamento elettronici devono essere priorità per evitare che eventi come questo abbiano ulteriori ripercussioni sul settore e sull’economia del Paese.