Piano Transizione 5.0: le opportunità per i P.E.
Dallo scorso 7 agosto è attiva la piattaforma web per accedere agli incentivi di cui al Piano Transizione 5.0, intervento incluso nel PNRR – Misura M7 Investimento 15 – per cui sono stati stanziati 6,3 miliardi di euro e che mira a sostenere la transizione green delle imprese, incentivandole a investire in progetti di innovazione che consentano una riduzione dei consumi energetici (news Fipe).
Tra i possibili beneficiari – imprese di qualsiasi settore e forma giuridica – anche bar, ristoranti e altre tipologie di Pubblici Esercizi potranno accedere alle agevolazioni per acquistare beni strumentali all’attività di impresa ad alta efficienza energetica, quali attrezzature per la cottura (forni, piani cottura, cuocipasta), celle per la refrigerazione, abbattitori, ice makers, macchine per il sottovuoto, carrelli riscaldanti e refrigerati. Tuttavia, dovrà trattarsi di beni rispondenti alle caratteristiche tecnologiche elencate nell’allegato A della L. n. 232/2016 (“Industria 4.0).
In sintesi, tali attrezzature devono:
- essere controllate da sistemi compiuterizzati e/o gestiti tramite controller;
- essere dotate di interconnessione ai sistemi informatici dell’azienda con caricamento da remoto delle istruzioni;
- integrarsi in modo automatizzato con il sistema logistico dell’azienda/ciclo produttivo;
- avere un’interfaccia semplice e intuitiva tra uomo e macchina;
- rispondere ai più recenti standard di sicurezza.
Potranno accedere al Piano Transizione 5.0 solo quei progetti di investimento che consentano una riduzione dei consumi energetici dell’intera struttura produttiva non inferiore al 3% o, in alternativa, una riduzione dei consumi energetici del singolo processo interessato dall’investimento non inferiore al 5%.L’aliquota del credito d’imposta varia a seconda della consistenza dell’investimento e del risultato in termini di riduzione dei consumi energetici che conseguirà alla realizzazione dell’operazione.
Per orientare le imprese (e i relativi consulenti) nella procedura amministrativa volta al riconoscimento del beneficio, il MIMIT ha emanato la circolare n. 0025877 che detta alcuni chiarimenti tecnici per la corretta applicazione dell’intervento e fornisce inoltre i modelli delle diverse dichiarazioni e certificazioni che occorrerà trasmettere attraverso la piattaforma informatica predisposta dal soggetto gestore GSE.
Per saperne di più e per ricevere assistenza, contatta la Fipe-Confcommercio del tuo territorio.