Indagine congiunturale sulla ristorazione commerciale II trimestre 2024
Il clima di fiducia in leggera flessione
Il clima di fiducia scende ancora e si attesta a 84,5 nel II trimestre 2024 (aprile-giugno), era 87,6, nel I trimestre 2024. I giudizi sulle prospettive di breve termine sono segnati da incertezza.
Le Performance economiche[1]
Le valutazioni sul secondo trimestre sono caratterizzate da un segno negativo dei saldi. Il saldo grezzo delle risposte relativo all’intero comparto segna -22,6%, in flessione rispetto al 2023. Migliore, ma pur sempre negativa, la situazione sulle performance delle singole imprese dove il saldo registra -6,2%.
La Clientela
I giudizi sull’andamento dei flussi di clientela sono in linea con quelle sul fatturato. Il saldo perde quarantaquattro punti rispetto a quanto rilevato nel 2023.
I Costi
I giudizi sulla dinamica dei prezzi delle materie prime registrano un decremento nei saldi delle risposte del 7,6% rispetto allo stesso periodo del 2023, mentre sui prezzi di vendita il decremento dei saldi è del 13,4%.
L’Occupazione
Le valutazioni sulla dinamica dell’occupazione nel II trimestre danno un saldo negativo del -6,1% e nel confronto con il 2023 il saldo è inferiore di 25 punti.
Le Aspettative
Le aspettative per il III trimestre 2024 sono caratterizzate da incertezza in particolare riguardo alle performance economiche aziendali e all’occupazione. E’ atteso un leggero ritocco dei listini.
Il Clima di fiducia
L’indicatore sintetico del clima di fiducia nel II trimestre scende a 84,5 ed è in flessione rispetto ad un anno fa.
[1] A seguito del lockdown non è stata effettuata l’analisi sul II trimestre 2020