Videosorveglianza e lavoratori: il Garante della Privacy torna sull’argomento
17 Giugno 2024
Con il provvedimento n. 234 dell’11 aprile 2024 il Garante della Privacy è tornato a parlare dei limiti legati alla videosorveglianza sul luogo di lavoro.
Il Garante, in particolar modo, ha riaffermato che in questa materia sia condizione di liceità il rispetto dell’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori (L. n. 300/1970). Quest’ultimo infatti afferma come impianti audiovisivi e i differenti dispositivi dai cui derivi altresì la possibilità di controllo a distanza dell’attività dei dipendenti, possono essere utilizzati soltanto:
- per ragioni organizzative e produttive,
- per la sicurezza del lavoro
- per la tutela del patrimonio aziendale.
Inoltre, tali impianti possono essere installati:
- previo accordo collettivo stipulato con RSA/RSU;
- in alternativa previa autorizzazione della sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro o della sede centrale dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
Per maggiori informazioni, consulta il testo del Provvedimento qui.