Factanza per il Rimpiattino
Oggi il 36% della spesa alimentare delle famiglie avviene fuori casa e, in questo contesto, aumenta la rilevanza del tema degli sprechi alimentari anche nel settore della ristorazione.
Un’abitudine ancora poco diffusa tra i clienti, ma utile ad affrontare il problema degli sprechi di cibo, è quella di portare via dal ristorante gli alimenti o le bevande non consumati. Tuttavia, solo una piccola percentuale di persone adotta questa buona pratica.
Per un ristoratore su due, l’imbarazzo è il principale motivo, seguito dalla scomodità e dall’indifferenza. Quasi la metà dei ristoratori cerca di superare questo disagio comunicando ai clienti la possibilità di portare via quello che non è stato consumato, ma alcune persone ne sottovalutano l’importanza perché la considerano di cattivo gusto o perché non è loro abitudine.
Per promuovere nei ristoranti l’utilizzo dei contenitori per l’asporto del cibo e delle bevande non consumate, Fipe, tra le numerose campagne che ha avviato per ridurre gli sprechi alimentari, ha ideato una food and beverage box illustrata – il rimpiattino – già adottata dai ristoranti di 22 città italiane.
Iniziative come questa diminuiscono l’impatto ambientale del nostro stile di vita: ne beneficiano i clienti, che possono continuare a gustare tutto ciò per cui hanno pagato, e i ristoratori che hanno il piacere di sapere che le pietanze sono state apprezzate.
Incoraggiare l’utilizzo dei rimpiattini è un gesto che simboleggia il valore del cibo e promuove uno stile di vita più sostenibile.
E voi al ristorante chiedete mai di portare a casa il cibo e le bevande non consumate?