Tassi interesse di dilazione e differimento somme per messo o ritardato versamento contributi: l’INPS comunica un ulteriore aumento
Con la circolare n. 81 del 18 settembre 2023, l’INPS ha comunicato l’intervento di un’ulteriore variazione sulla misura dell’interesse di dilazione e di differimento e delle somme aggiuntive per omesso o ritardato versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, nonché sulla misura delle sanzioni civili corrispondenti.
A decorrere dal 20 settembre 2023, l’interesse dovuto in caso di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi dovrà essere calcolato al tasso del 10,50 % annuo, che sarà applicato a partire dalla contribuzione relativa al mese di settembre 2023.
Per ciò che concerne le sanzioni civili per omesso/ritardato versamento dei contributi, l’ammontare equivale al 10 %, in ragione nell’anno, nelle seguenti ipotesi:
- nel caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi, il cui ammontare è rilevabile dalle denunce e/o registrazioni obbligatorie
- nell’ipotesi in cui la denuncia della situazione debitoria sia effettuata spontaneamente prima di contestazioni o richieste da parte degli enti impositori.
- in caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi derivanti da oggettive incertezze connesse a contrastanti orientamenti giurisprudenziali o amministrativi sulla ricorrenza dell’obbligo contributivo
Per maggiori informazioni, consulta il testo della circolare dell’INPS qui.