Legge di conversione del decreto c.d. “Omnibus”: novità in materia di gare d’appalto
In data 5 luglio 2023, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la L. n. 87/2023, di conversione del D. L. n. 53/2023 (decreto c.d. “Omnibus”), che ha introdotto una novità rilevante in materia di gare d’appalto.
Nello specifico, l’art. 6, comma 2-bis, della legge di conversione, ha modificato l’art. 108, comma 7 del D. Lgs. n. 36/2023 (nuovo Codice degli Appalti), eliminando la possibilità che le stazioni appaltanti possano assegnare un punteggio premiale alle imprese che attestino, tramite autocertificazione, il possesso dei requisiti necessari per la certificazione di parità di genere (art. 46-bis, D. Lgs. n. 198/2006).
La nuova disposizione ha, invece, subordinato l’assegnazione del maggior punteggio al comprovato possesso effettivo della certificazione di parità, rilasciata da parte degli organismi di certificazione, elencati all’interno portale certificazione.pariopportunita.gov.it, sulla base della prassi UNI/PdR 125:2022.
Per maggiori informazioni, consulta il testo della legge qui
