FIPE a Sigep 2023

Fipe è presente a Sigep 2023 – 44° Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè – (www.sigep.it) che si svolge presso la Fiera di Rimini dal 21 al 25 gennaio pp.vv. Lo stand Fipe si trova alla hall sud 049.

Sono previsti 2 incontri che si terranno alla Vision Plaza della Hall Sud rispettivamente il 23 e il 24 gennaio.

Le sfide del bar del futuro: qualità, professionalità e innovazione

23 gennaio  Ore 15.00 – 16.00

La crisi pandemica prima e quella energetica poi hanno profondamento cambiato le dinamiche del mercato con importanti riflessi sugli assetti organizzativi e gestionali delle imprese. Gli orari di apertura delle attività che deve fare i conti con l’impiego ottimale delle risorse umane e con la difficoltà a reperirle, gli aumenti straordinari dei costi che devono misurarsi con l’aggiustamento dei listini, i bisogni del consumatore tra ricerca di sicurezza, smart working e nuova socialità, sono tutti fenomeni che impongono al mondo del bar un ripensamento del modello di offerta incardinato sulla sostenibilità economica del business. Non sfugge, infatti, che nel corso degli ultimi anni il numero di bar in Italia è andato progressivamente calando. L’incontro vuole alimentare, attraverso la testimonianza di esperti e imprenditori, un serio dibattito su temi che assumono oggi una rilevanza strategica per lo sviluppo del bar.

Intervengono

Matteo Musacci, Vice Presidente Fipe; Titolare Apelle Cocktail Bar

Marco Ranocchia, Fondatore PlanetOne

Igor Nuzzi, Regional Director Italia&Svizzera Lavazza

Francesco Santoro, Head of eCommerce Partnerships di Nexi

Matteo Figura, Director Foodservice Italy, The NPD Group Inc

Paolo Staccoli, Titolare Staccoli Caffè

Modera

Luciano Sbraga, Direttore Centro Studi Fipe

Caffè e Ristoranti Storici d’Italia – Regole e strumenti per valorizzare un patrimonio del Paese

24 gennaio  Ore 12.30 – 13.30

Caffè, pasticcerie, gelaterie, confetterie sono un patrimonio da tutelare e valorizzare. E lo sono ancora di più quando si tratta di attività che hanno attraversato la storia del Paese come nel caso delle centinaia di locali storici dislocati in ogni angolo delle nostre città, piccole e grandi, e dei nostri territori. In questi anni regioni e comuni hanno tentato, ciascuna a modo proprio, di individuare i locali storici e più in generale le botteghe storiche. Il risultato è quello di una babele di regolamenti in cui un locale è storico se ha 40 anni di attività in una regione o città mentre lo è se ne ha 60 o 70 in una diversa regione o città. Con questi presupposti è difficile, anzi impossibile, impostare politiche di valorizzazione e di incentivazione a livello nazionale in grado di tutelare questo grande patrimonio nazionale. Nasce da qui il progetto Fipe di definire una norma che individui i locali storici con criteri validi su tutto il territorio nazionale.

L’incontro ha l’obiettivo di fare il punto sulle prospettive di questa norma e sulle misure di sostegno alle imprese che verranno sviluppate nei prossimi mesi.

Alessandro Cavo, Liquoreria Marescotti

Andrea Fassi, Palazzo del Freddo

Pierluigi Francini, Il ritrovo del Parrozzo

Bruno Bracciaroli, Caffè Centrale dal 1859

Patrizia Staccoli, Antica Pasticceria Staccoli

Modera

Nerina Di Nunzio, Food Confidential Founder