#sicurezzaVera ad Agrigento
Si è tenuta il 12 ottobre 2021, presso la Sala ex dormitorio del Monastero di Santo Spirito la presentazione del progetto a tutela delle donne #sicurezzaVera.
Il progetto porta la firma di FIPE e Confcommercio in collaborazione con la Polizia di Stato e con il sostegno di tutte le associazioni che si muovono nell’ambito della tutela fisica e psicologica delle donne troppo spesso violate, come le cronache ci ricordano quotidianamente.
Già questo luglio il progetto era stato presentato in 5 città della penisola (Pisa, Matera, Latina, Rimini, Gorizia) e a queste si è unita Agrigento, prima città siciliana.
Lo scopo di questo progetto, sposato da tutte le forze dell’ordine, Polizia appunto ma anche Carabinieri, Guardia di finanza e Guardia Costiera è di trasformare locali, bar, ristoranti ed attività produttive aderenti, in presidi di sicurezza a 360 gradi, per le donne. Sicurezza nel poter sedersi ad un tavolo da sole o in compagnia, vestite in qualsiasi modo e a qualunque ora, senza dovere subire il disagio di essere l’oggetto di desiderio o pensiero di un qualsiasi uomo che non si voglia. Sicurezza per le donne imprenditrici o dipendenti di esercizi commerciali di potere lavorare serenamente senza dovere sopportare le attenzioni di clienti molesti. Sicurezza di un tempestivo aiuto da parte delle forze dell’ordine qualora si volesse denunciare un tentativo di violenza o la volontà di nascondersi per evitarla. Una rete di luci accese sul territorio per illuminare il difficoltoso cammino della parità di genere.
Una presentazione interessante e a tratti emozionante, sicuramente sentita.
Gli interventi degli “addetti ai lavori”, quali le eccellenze il Prefetto e il Questore, e delle associazioni testimoniano quanto è stato già fatto e quanto ancora c’è da fare, puntualizzando che una vera rivoluzione culturale è possibile se la denuncia viene considerata più un atto di coraggio che di intrusione. Nessuna donna merita l’abuso né per come veste, né per come pensa, né per come è.
Presenti anche la Presidente del Gruppo Donne Imprenditrici di FIPE, Valentina Picca Bianchi, la Presidente prov.le FIPE, Gabriella Cucchiara, ed il Presidente prov.le Confcommercio, Giuseppe Caruana.
La sala era al completo secondo le regole vigenti in ambito di sicurezza anti Covid-19, una parte consistente di pubblico era costituito da allievi degli istituti del Liceo Classico Empedocle, Liceo Politi e l’Istituto alberghiero Ambrosini. A questi i relatori si sono rivolti, alle future donne e ai futuri uomini d’Italia, affinchè non perdano mai l’attenzione in caso di accenno di pericolo e trovino sempre di moda, oltre ai social, essere persone perbene.
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