Aggiornamento fasce di rischio in italia: le nuove zone gialle

26 Aprile 2021

Facendo seguito alle novità introdotte con il D.L. n. 52/2021, c.d. “Riaperture” (cfr. news Fipe), il Ministero della Salute, con le Ordinanze del 23 aprile 2021 ha disposto, con efficacia a partire da oggi, 26 aprile 2021, la collocazione in zona gialla per Abruzzo, Bolzano, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Trento, Umbria e Veneto, mentre ha previsto il passaggio dalla zona rossa a quella arancione delle Regioni Puglia e Valle d’Aosta, così collocate, fino al 10.05.2021, al pari di Basilicata, Calabria e Sicilia che, pertanto, si mantengono in arancione anche per i prossimi quindici giorni.

Inoltre, il Ministero ha confermato, fino al 10.05.2021, la collocazione in zona rossa della Regione Sardegna. Nessuna Regione, invece, è attualmente collocata in zona bianca.

Dunque, allo stato attuale, la situazione complessiva a livello nazionale è la seguente:

  • in zona bianca: nessuna Regione;
  • in zona gialla: Abruzzo, Bolzano, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Trento, Umbria e Veneto;
  • in zona arancione: Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta;
  • in zona rossa: Sardegna

Si ricorda che il D.L. n. 52/2021 c.d. “Riaperture” ha dettato una serie di disposizioni relative alla graduale ripresa di alcune attività economiche, mantenendo ferma, fino al prossimo 31 luglio, la disciplina di cui al DPCM del 2 marzo 2021 (cfr news Fipe), salvo quanto espressamente modificato.

In particolare, per quanto riguarda il comparto dei Pubblici Esercizi, muta – in parte – la disciplina prevista per la zona gialla e si conferma il regime restrittivo in precedenza dettato (con il DPCM sopra richiamato) per le zone arancioni e rosse. Rimangono altresì invariate le disposizioni valevoli per la zona bianca.
Per maggiori informazioni in ordine alle misure restrittive applicabili, nelle diverse fasce di rischio, alle imprese del settore rappresentato, si consulti il nostro pratico specchietto illustrativo.

Per maggiori informazioni contatta la nostra Associazione territoriale a te più vicina!

Non hai trovato quello che cercavi?
Seguici su