Aggiornamento delle fasce di rischio delle regioni: Sardegna in zona bianca

1 Marzo 2021

Con le Ordinanze del 27 febbraio (pubblicate in Gazzetta ufficiale nella serata di ieri), il Ministero della Salute ha disposto l’aggiornamento della suddivisione dell’Italia per fasce di rischio, prevedendo, tra l’altro, la collocazione in zona Bianca della Regione Sardegna.

Si ricorda che, come comunicato nella news Fipe sul DPCM dello scorso 14 gennaio, nei territori in zona bianca cessano di applicarsi le misure relative alla sospensione o al divieto di esercizio delle attività previste per la zona gialla, fatta salva l’applicazione delle misure anti contagio previste dai protocolli del proprio settore, e le eventuali misure restrittive previste a livello locale. Nel caso della Regione Sardegna, si segnala che è stata emanata l’Ordinanza regionale n. 4 del 28 febbraio 2021, ai sensi della quale, già da oggi, 1° marzo 2021, i servizi di ristorazione potranno tornare a fornire il servizio di somministrazione di alimenti e bevande in loco anche in orario serale: in particolare (i) i ristoranti fino alle ore 23.00, e i (ii) bar, pub, caffetterie e assimilabili, fino alle 21.00 (per ogni informazione aggiuntiva sulle disposizioni regionali si consiglia di contattare la nostra associazione territoriale di riferimento).

Per quel che concerne il resto del territorio nazionale, con le Ordinanze del 27 febbraio sono stati previsti i seguenti ulteriori aggiornamenti, valevoli già da oggi, 1° marzo 2021, e fino al prossimo 15 marzo:

  • Abruzzo, Toscana, Umbria, Trento e Bolzano (che, ai sensi dell’Ordinanza del 12 febbraio sarebbero dovute tornare in zona gialla) restano in zona arancione;
  • la Liguria, fino a ieri in zona arancione, torna in zona gialla;
  • passano dalla zona gialla a quella arancione, Marche, Lombardia e Piemonte;
  • Basilicata e Molise vengono collocate in zona rossa.

Per effetto dell’Ordinanza dello scorso 19 febbraio, restano altresì in zona arancione, fino al prossimo 7 marzo, anche Campania, Emilia Romagna e Molise.

Pertanto, allo stato attuale la situazione complessiva è la seguente:

  • zona bianca: Sardegna;
  • zona gialla: Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Puglia, Sicilia, Valle d’Aosta, Veneto;
  • zona arancione: Abruzzo, Bolzano, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trento, Umbria;
  • zona rossa: Basilicata, Molise.

In allegato un agevole specchietto che riassume, con riferimento ai pubblici esercizi, le misure restrittive applicabili in base alla fascia di rischio.

E’ bene precisare che la presente ricognizione non tiene conto delle eventuali limitazioni previste a livello locale.

Vuoi saperne di più? Contatta la nostra Associazione territoriale a te più vicina!

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