26-04 FOCUS: … via libera al take away anche in Friuli Venezia Giulia e nella provincia autonoma di Trento

26 Aprile 2020


La Regione Friuli Venezia Giulia (Ordinanza n. 11/PC emanata in data odierna) e la Provincia Autonoma di Trento (Ordinanza n. 228940/1 del 25 aprile), seguendo l’apertura di altre Regioni avutesi in questa settimana (cfr. da ultimo, FOCUS FIPE su Emilia Romagna e Veneto), hanno previsto che anche i pubblici esercizi potranno fornire, in attesa della completa riapertura, il servizio di vendita per asporto, oltre a quello della consegna a domicilio.

Il Friuli Venezia Giulia, a differenza di altre Regioni, ha esplicitamente previsto la possibilità di effettuare vendita per asporto non solo del cibo, ma anche delle bevande. Inoltre, in accoglimento della linea Federale, viene consentito espressamente anche il c.d. “drive throught”.

In sintesi, il servizio dovrà esser fornito rispettando le seguenti prescrizioni:

  • l’asporto sarà consentito a partire da domani – 27 aprile – e fino al prossimo 3 maggio;
  • i prodotti dovranno essere ordinati da remoto; tuttavia, come già anticipato, l’asporto è consentito anche in quegli esercizi di ristorazione per i quali sia prevista l’ordinazione e la consegna al cliente direttamente dal veicolo (c.d. “drive throught”);
  • gestore ed addetti dovranno essere muniti di mascherina e guanti;
  • dovranno osservarsi le misure di prevenzione di cui all’allegato 5 del DPCM 10 aprile 2020 (tra le quali, distanziamento interpersonale, regolare pulizia e igiene ambientale, disponibilità di sistemi per la disinfezione delle mani, utilizzo delle mascherine laddove non sia possibile garantire il distanziamento, uso dei guanti monouso nelle attività d’acquisto, fornire adeguata informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata);
  • resta sospesa ogni forma di consumo all’interno dei locali dell’azienda.

Quanto alla Provincia Autonoma di Trento è consentita unicamente la vendita di cibo per asporto (stando al tenore letterale della norma  sembra doversi escludere la possibilità di effettuare anche il take away di bevande) e occorrerà rispettare le seguenti misure:

  • la vendita per asporto potrà essere effettuato a decorrere dal prossimo 29 aprile;
  • dovrà esser effettuato, ove possibile, previa ordinazione on-line o telefonica;
  • anche in questo caso, occorrerà garantire che gli ingressi per il ritiro dei prodotti avvengano per appuntamento, dilazionati nel tempo, allo scopo di evitare assembramenti all’esterno e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta, assicurando che permanga il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce;
  • è obbligatorio l’utilizzo di mascherine e guanti per gli operatori che entrino in contatto con gli avventori;
  • clienti hanno l’obbligo di indossare la mascherina prima di entrare nei locali;
  • saranno emanate specifiche linee guida attuative delle misure sin qui indicate.

Per le restanti disposizioni degli atti normativi in commento, si rinvia alla lettura integrale del testi.

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