
Il Libro Bianco per l’ospitalità in Europa – le 5 priorità
Il 20 febbraio 2019 è stato presentato, a Bruxelles, presso la sede del Parlamento Europeo, il Libro bianco per l’ospitalità (White paper for hospitality in Europe) redatto da Hotrec, l’associazione europea dei Pubblici Esercizi di cui FIPE è parte attiva. Si tratta di un importante testo in cui vengono identificate le priorità che l’azione normativa dell’Unione Europea dovrà perseguire per stimolare la competitività e lo sviluppo del settore dell’ospitalità.
Come emerso nel corso dell’incontro, il settore dell’ospitalità è uno dei principali motori dell’economia europea, sia in termini di occupazione che di contributo diretto all’economia (vicino al 5% del PIL). Tra il 2013 e il 2016 detto comparto ha creato 1,6 milioni di nuovi posti di lavoro portando la sua forza lavoro da 10,3 milioni di dipendenti a 11,9 milioni, mentre il numero delle imprese è aumentato da 1,82 a quasi 2 milioni. Insieme al turismo, il settore dell’ospitalità è la terza più grande attività socioeconomica nell’Unione Europea.
A tutela del settore, sono cinque le azioni prioritarie che occorrerebbe perseguire a livello europeo:
- garantire regole omogenee e concorrenza leale nel mercato dell’ospitalità e della ristorazione, ambiti sempre più coinvolti dalla sharing economy e da fenomeni correlati, come gli home restaurant, che richiedono una normativa omogenea e rispettosa del principio “stesso mercato, stesse regole” su tutto il territorio europeo;
- modificare le normative europee, e in particolare le disposizioni in materia di e-commerce, attribuendo alle piattaforme operanti nel settore responsabilità e obblighi verso i consumatori e il mercato, che siano adeguati al peso crescente assunto in questi anni;
- definire un’agenda puntuale in fatto di regolamentazione, facendo in modo che l’Unione Europea si concentri sui grandi temi transnazionali e tenga in maggiore considerazione le specificità del settore turismo;
- lavorare per promuovere su scala europea progetti di valorizzazione della cultura dell’alimentazione e dei corretti stili di vita;
- introdurre strategie in grado di preservare il patrimonio di professionalità del settore e incentivare l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro turistico.
In rappresentanza della Federazione ha presenziato all’evento il consigliere FIPE e membro del Comitato esecutivo di Hotrec Antonio Flamini.