PUBBLICI ESERCIZI IN PRIMO PIANO TRA QUALITÀ ENOGASTRONOMICA E SVILUPPO TURISTICO
Nel workshop organizzato e promosso da Confcommercio Pisa e Fipe nazionale, lo scorso 18 settembre all’Abitalia Tower Plaza a Pisa, si sono confrontati rappresentanti delle istituzioni, imprenditori e professionisti, su temi e concetti chiave come stagionalità, valorizzazione dei prodotti tipici locali, case history , novità normative ed eccellenze imprenditoriali.
“I Pubblici Esercizi sono un punto di forza del turismo italiano e un asset strategico della filiera agro-alimentare” – ha esordito ad inizio lavori la presidente di Confcommercio Pisa Federica Grassini – “Cosa e come si mangia in vacanza è uno degli aspetti che restano più impressi nella mente dei turisti e la ristorazione italiana esercita un effetto fortemente positivo sul turista straniero. Dei 72 miliardi di euro spesi per consumi durante il soggiorno, ben 14 di essi sono legati a spese all’interno degli oltre 260.000 pubblici esercizi italiani.”
Il presidente della Fipe Lino Enrico Stoppani, premiato al termine dei lavori con il conferimento di una targa, ha sottolineato il contributo positivo al turismo e il ruolo sociale dei pubblici esercizi: “I pubblici esercizi sono una realtà molto parcellizzata al proprio interno, costruita sul modello dell’impresa familiare, un fenomeno unico, caratteristico del nostro paese. Spesso sono al centro delle cronache per errori, dimenticanze, inadempienze relative a questioni di carattere fiscale, sanitario, del lavoro. Sono casi isolati da non enfatizzare, mentre piuttosto è da sottolineare la responsabilità sociale che i pubblici esercizi svolgono a fronte di devianze come ludopatie, droghe, intolleranze alimentari.”