PIU’ OCCUPAZIONE NEL TURISMO

21 Febbraio 2012

Tra il 2005 ed il 2010, pur nell’ambito di una congiuntura particolarmente difficile, le grandi imprese del turismo (più di 500 dipendenti) hanno creato oltre 10mila posti di lavoro pari al 12,9% dello stock di inizio 2005. Nello stesso periodo l’occupazione complessiva nelle grandi imprese è scesa di circa tre punti percentuali come sintesi di un forte decremento nei settori dell’industria (-8,0%) e di un modestissimo incremento nei servizi (+0,2%).

La dialettica tra buona e cattiva occupazione non può prescindere da un’attenta analisi dei flussi occupazionali e soprattutto dalla valutazione di dove si crea lavoro e di dove, al contrario, si distrugge. In tale ottica la discussione sulle quote di lavoro a tempo indeterminato del 30% o del 20% è del tutto inconcludente se lo stock di occupazione non cresce.
In ogni caso le grandi imprese del turismo hanno aumentato significativamente gli occupati oltre ad aver fornito un numero importante di opportunità occupazionali anche a carattere temporaneo.

visualizza la nota informativa – I flussi occupazionali in entrata e in uscita nelle grandi imprese del turismo

Non hai trovato quello che cercavi?
Seguici su