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Con Provv. n. 244635/2022, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che la misura del contributo a fondo perduto, previsto dall’art. 1, comma 1, del D.L. “Sostegni-ter”, in favore di discoteche, sale da ballo, night-club e simili con codice ATECO prevalente 93.29.10 sarà pari a 22.002 euro per ogni beneficiario.
Capacchione (SIB): “Contro l’eccesso e l’abuso di burocrazia e fiscalità, a difesa dell’estate tradizionale italiana”.
Lanciata la sfida a Mario Draghi per una partita a biliardino.
Con la Circolare n. 24/2022, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha comunicato che a partire dal 27 giugno p.v. e fino al 31 luglio p.v. sarà riaperto lo sportello web per la presentazione delle istanze di autocertificazione per il rilascio del nulla osta di esercizio degli apparecchi da gioco senza vincite in denaro di cui all’art. 110, comma 7, TULPS, tra cui ad esempio i biliardini.
A partire dal 30 giugno 2022, gli esercenti che non rispetteranno l’obbligo di accettare pagamenti con strumenti elettronici, potranno vedersi applicata una sanzione pari a 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione negata, salvo i casi di oggettiva impossibilità tecnica.
Il patron del ristorante “Dal Pescatore”, tre stelle Michelin, designato ai vertici della Federazione italiana dei Pubblici esercizi.
Il presidente Stoppani: “Porta in dote competenze, professionalità e sensibilità umana”
Capacchione (SIB): “Bene, anche se insufficiente, la norma "salva biliardini", ora necessario eliminare quella "ammazza balneari”!
Il Senato ha approvato il maxiemendamento al Ddl 2598, cd PNRR, presentato dal Governo, il quale contiene una norma che autorizza l'Agenzia delle Dogane a non equiparare i biliardini ed altri giochi storici a quelli pericolosi (art.18 bis comma 2).
I° Forum “Gli Storici” di Fipe - Il futuro dei locali storici
Alessandro Cavo: “Questi locali sono veri e propri monumenti fruibili da tutti e hanno peculiarità ben precise. Una norma UNI dedicata sarà il primo step per ottenere ulteriori norme ad hoc che tutelino la categoria”.
FIPE-CONFCOMMERCIO:“SE IL SISTEMA NON DIVENTA SOSTENIBILE ANCHE PER LE NOSTRE IMPRESE, I BUONI PASTO NON SARANNO PIÙ BUONI”
Roma, 14 giugno 2022 – Scatta domani, mercoledì 15 giugno, il primo sciopero nazionale promosso da Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, e dalle principali sigle della grande distribuzione e del commercio, contro il sistema dei buoni pasto.
L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento 197396/2022, ha definito il contenuto normativo per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 1 ter, comma 1, del DL “Sostegni-bis” a supporto dei settori del wedding, intrattenimento, organizzazione di cerimonie e HO.RE.CA.
L’APPELLO DEI PUBBLICI ESERCIZI: “PER GARANTIRE IL SERVIZIO BISOGNA RENDERLO ECONOMICAMENTE SOSTENIBILE!”
Roma, 8 giugno 2022 – Il 15 giugno i pubblici esercizi non accetteranno alcun pagamento tramite buoni pasto.
Un blocco necessario per far arrivare alle Istituzioni l’appello, troppe volte ignorato, per una strutturale riforma di un sistema che, per via di commissioni al 20%, non è più economicamente sostenibile.